Via della Lungara, nel cuore del rione Trastevere, è la strada nota per un edificio: Villa Farnesina.
Si tratta, senza dubbio, di una delle più belle residenze della Roma del Rinascimento ed è celebre soprattutto per l’armonia della sue proporzioni, di chiara ispirazione classica.
I suoi interni decorati in maniera davvero splendida: il turista potrà ammirare opere di grandi artisti come ad esempio Raffaello e Giulio Romano.

Villa Farnesina: costruita per impressionare
È il 1508: Agostino Chigi, un facoltoso banchiere e uomo d’affari originario di Siena, decide di commissionare la villa all’architetto Baldassarre Peruzzi.
Da allora, i banchetti del Chigi sono passati alla storia per la loro vivacità e unicità.
Dopo la fine dei pasti egli era solito gettare con incredibile noncuranza i piatti d’oro e d’argento del suo servizio nel vicino fiume Tevere, così da meravigliare gli ospiti con la sua ricchezza.
In realtà, però, il sistema era più ingegnoso di quanto si pensasse, visto che tutti quei piatti venivano sì gettati nel fiume, ma delle reti di sicurezza provvedevano a trattenere il ricco tesoro.

Così era possibile recuperarlo successivamente e da riportare in cucina.
Verso la fine del XVI secolo, comunque, Villa Farnesina venne acquistata in maniera totale dalla famiglia dei Farnese e da allora è conosciuta proprio con il suo caratteristico nome.
Le opere di Villa Farnesina
Una visita ideale e approfondita non può che cominciare dal piano terra.
Proprio qui si aprono la splendida Loggia di Galatea, la quale accoglie l’imponente affresco di Raffaello, il Trionfo di Galatea.
Si prosegue con la Loggia di Psiche, doverosamente impreziosita dagli affreschi che seguono i disegni dello stesso pittore di Urbino e di alcuni suoi allievi.
Si prosegue poi col piano superiore.
Qui si può ammirare il meraviglioso Salone delle prospettive, con in colonnato trompe l’oeil del solito Peruzzi, raffigurante in maniera viva e lucente un paesaggio agreste con una città sullo sfondo.
Merita una visita anche l’ex camera da letto di questa villa, attualmente decorata dall’affresco denominato Nozze di Alessandro e Rossane.

Elementi di Villa Farnesina
Un’altra sala di Villa Farnesina rende ancora più approfondita questa visita: si tratta della Sala del fregio.
È posta sulla parte sinistra della loggia e probabilmente antico studio di Agostino Chigi.
Qui non vi sono affreschi da ammirare, ma la fascia che si trova in alto con le sue rappresentazioni di scene mitologiche, tratta direttamente dalle Metamorfosi di Ovidio.
Purtroppo, il giardino all’italiana che si trovava davanti alla facciata è andato perduto completamente.
Gli altri giardini che circondano l’edificio rappresentano senza dubbio un aspetto rilassante e sereno dell’intero complesso.
Altre informazioni possono essere trovate su Guida di Roma.