Ai piedi del Campidoglio si distende in maniera imponente ed elegante Piazza Venezia, il luogo in cui vengono a intersecarsi alcune delle strade più importanti del cento di Roma.

Tra queste troviamo via dei Fori Imperiali, via del Corso e via del Plebiscito cominciano infatti proprio da questa importante piazza.
La storia di Piazza Venezia
L’aspetto che possiamo osservare al giorno d’oggi di Piazza Venezia è sicuramente molto particolare: si tratta infatti della naturale derivazione delle varie demolizioni e costruzioni successive tra ‘800 e ‘900.
Il Vittoriano, gli edifici delle Assicurazioni Generali e il Palazzo Venezia incorniciano idealmente il luogo, ma nei vari anni si sono succedute imprese e lavori tra i più differenti.
La piazza ha assistito alla vasta distruzione dell’abitato che si trovava nel posto dove oggi sorge in tutto il suo splendore il monumento colossale a Vittorio Emanuele II.

Negli anni Trenta del secolo scorso, il cosiddetto Palazzetto Venezia venne trasferito a causa della sua presenza tra il monumento appena citato e la residenze dei Torlonia.
La storia recente dell’Italia è passata da qui, più precisamente dal balcone del Palazzo Venezia.
Benito Mussolini era solito pronunciare i propri discorsi proprio da quel balcone. Le persone dalla Piazza ascoltarono l’annuncio della nascita dell’Impero nel 1936 e la dichiarazione di guerra del 1940.
Sicuramente molto interessante è il Palazzo delle Assicurazioni Generali:la facciata è molto simile al palazzo difronte, ma questa è una cosa totalmente voluta.
Tra l’altro, da qui, almeno fino al 1883 si poteva assistere alla corsa dei cavalli barberi, la quale si disputava lungo tutto il tracciato di via del Corso.
Il nome della piazza deriva essenzialmente da quello dell’omonimo palazzo, il quale era la rappresentanza veneziana presso lo Stato Pontificio dal 1564 al 1797.
Il Museo di Palazzo Venezia e le altre curiosità
La sistemazione originaria della piazza è ancora visibile dal lato settentrionale.
Si può ammirare il Palazzo Bonaparte, residenza fino dal 1818 di Letizia Remolino, la madre di Napoleone.
Una tappa immancabile, però, è senza dubbio quella del Museo Nazionale di Palazzo Venezia.

L’ex ambasciata veneziana, la quale fu costruita nel 1455 per Pietro Barbo (successivamente papa Paolo II), è uno dei primi palazzi rinascimentali di tutta Roma.
Ora si tratta di una proprietà statale il passaggio è avvenuto nel 1916.
Il museo in questione ospita di solito delle mostre di tipo itinerante e una collezione permanente che comprende delle pitture risalenti al Rinascimento, oltre a sculture e armature.
Nei vari lati della piazza, infine, si possono rinvenire curiosità e meraviglie.
Ad esempio, sul palazzo delle assicurazioni è stata posta una targa che ci ricorda che Michelangelo Buonarroti alloggiò qui.
Mentre all’imbocco di via Cesare Battisti c’è un’altra targa che commemora la memoria del politico, giornalista e irredentista trentino.
Si possono trovare altre informazioni nella nostra Guida su Roma.